Cane che cucina

UNA DIETA SANA ED EQUILIBRATA

Una corretta alimentazione del cane è importante e non richiede grandi sacrifici.

Il tuo cane, come te, ha bisogno di un’alimentazione sana e equilibrata per vivere bene e più a lungo. Se vogliamo bene al nostro cane, sappiamo quanto è importante l’alimentazione e quanto questo influisca non solo sul suo aspetto fisico, ma anche sulla sua felicità. Un cane sano e in salute infatti è anche un cane felice.

Una corretta alimentazione del cane però non è sempre una cosa facile come sembra, il mondo del pet food è sempre più vasto e variegato e la scelta degli alimenti giusti non sempre va di pari passo con le nostre esigenze in termini di tempo e di denaro. Ecco una breve guida con consigli pratici e informazioni utili per aiutarci a strutturare in maniera facile e veloce una corretta dieta alimentare per il cane.

1) Il cane è un discendente del lupo, però non lo è.

Prima di tutto dobbiamo tenere in considerazione che il cane discende dal lupo ed è per questo un’animale prevalentemente carnivoro che, per natura, mangia solo quando ha cacciato la sua preda. Se volgiamo alimentare il nostro cane nella maniera corretta, dobbiamo cercare di adattare la sua alimentazione il meglio possibile al suo stile di vita di oggi, tenendo presente che non potranno mai mancare le proteine animali e che è dovremo dargli da mangiare dopo che ha svolto esercizio fisico, per esempio dopo una passeggiata o a fine giornata.

Lupo e caneD’altra parte però il cane non è più un lupo, la sua domesticazione risale a ben 14.000 anni fa. Per questo non possiamo pensare che la sua alimentazione possa essere la stessa. Occorrerà cercare un compromesso tra la strada dell’alimentazione casalinga e quella industriale, per arrivare ad una dieta sana e equilibrata.

Una dieta sana e equilibrata per un cane, significa avere nella sua alimentazione circa il 50% di proteine animali (carne, pesce, tuorlo d’uovo e formaggi freschi) e il 50% di verdure e carboidrati come pasta o riso cotti molto bene. Naturalmente l’alimentazione del cane varia molto a seconda della razza, dell’età e di alcune condizioni particolari, come la gravidanza del cane. Come per l’uomo, anche il cane ha bisogno di alimentarsi in modo differente a seconda della fase di crescita che sta vivendo.

 

 

2) Le crocchette

Le crocchette rientrano a pieno titolo in quella che viene definita alimentazione di tipo industriale.
Al giorno d’oggi la maggior parte dei cani viene nutrita con il cibo secco preconfezionato, ovvero con le crocchette.
Molti di questi mangimi per cani, sicuramente più economici e semplici da trovare al supermercato, non sono però altrettanto salutari dal momento che contengono materie prime di scarsa qualità, additivi, coloranti e a volte anche gli scarti della macellazione e dei cereali non adatti all’alimentazione umana.

Cane con crocchetteNon bisogna però generalizzare, dal momento che non tutte le marche sono uguali. 
Oggi il mercato del pet food e del cibo per cani, si sta muovendo in direzione di una maggiore qualità dei prodotti e una migliore integrazione di tutte le sostanze nutritive che servono al cane per vivere bene, più a lungo e restare in forma. Se scegliamo questo tipo di alimentazione, dobbiamo fare attenzione nella scelta della marca giusta, nel dosaggio e nel dar da mangiare al nostro cane al momento giusto.

Per scegliere quale prodotto o quale marca acquistare, controlliamo bene tutti i valori nutrizionali riportati sull’etichetta del prodotto, prediligendo le marche biologiche, che sono prive di mais e carboidrati e sono OGM e cruelty-free. Un’altro dato importante riguarda la quantità dei cereali presenti nelle crocchette, che dovranno essere in quantità moderata. 

Se si sceglie di alimentare il proprio cane con questo tipo di cibo, occorre farlo da subito, fin da quando è cucciolo. Prima di tutto perché cambiare le abitudini alimentari non gli fa bene (la stessa cosa vale anche per noi, quando cambiamo improvvisamente la nostra dieta introducendo o eliminando cibi che eravamo abituati a mangiare, il nostro organismo ne soffre perché si deve riabituare. Questo è il motivo per cui questo tipo di cambiamenti vanno sempre fatti in maniera graduale, ad esempio se si passa ad una alimentazione vegetariana).
Il cibo secco inoltre di solito piace di meno rispetto a quello umido, per cui se cominciate col dare al cane un tipo di alimentazione casalinga, poi non riuscirete più a fargli mangiare le crocchette.

 

 

3) Alimentazione casalinga del cane

Prima di tutto è bene chiarire che per alimentazione casalinga del cane non si intendono gli avanzi del nostro cibo. Certo, è vero che i nostri nonni davano da mangiare al cane gli avanzi della tavola, ma attenzione perché è anche vero che un tempo i cani avevano vita più breve rispetto ad oggi e questo anche per via di un’alimentazione non molto curata. Naturalmente preparare il cibo per il proprio cane a casa, vi permette di scegliere con cura gli alimenti e cucinarli in maniera salutare, me seguire questo tipo di alimentazione per il cane, significa che dovrete metterci certamente molto tempo e impegno perché significa dedicare ogni giorno qualche ora del vostro tempo per la preparazione.

Cane che cucinaPer alimentazione del cane casalinga dunque si intende un tipo di cibo umido preparato in casa apposta per il vostro amico a 4 zampe. La scelta di preferire questo tipo di alimentazione rispetto al cibo secco delle crocchette va fatta da subito, perché una cosa di fondamentale importanza per il cane è il fatto di seguire sempre lo stesso regime alimentare per tutta la vita, con le giuste variazioni a seconda dell’età, della razza e del peso. Se scegliete questo tipo di alimentazione, tenete presente che dovrete preparare per il vostro cane circa 40 grammi di cibo umido al giorno, moltiplicato il numero dei chili che pesa il vostro cane. In ogni caso, è bene fare delle prove, perché ogni cane è diverso, ognuno ha il suo metabolismo e prima di trovare le giuste quantità dobbiamo fare qualche esperimento: teniamo sempre conto che se il cane fa uno stile di via sedentario, dovrà mangiare di meno, mentre se è un cane attivo a cui piace correre e saltare, allora potremo dargli qualche grammo di cibo in più.

Nell’alimentazione del cane casalinga è importante inoltre cuocere bene gli alimenti senza oli e grassi aggiunti: la carne o il pesce dovranno essere bolliti o cotti al vapore, la pasta e il riso dovranno essere ben cotti e collosi per essere più digeribili per il cane. Le verdure dovranno anch’esse essere bollite e o cotte al vapore, consigliate le zucchine, le carote, i finocchi e la zucca. A completamento della dieta casalinga del cane, dovremo inserire una volta a settimana un uovo sodo e qualche cucchiaino di olio di girasole o di semi di lino.

 

4) La dieta Barf

Sempre più spesso quando si parla di alimentazione per il cane, si sente parlare della dieta Barf. 
Questo tipo di alimentazione è stata ideata da un veterinario australiano alla fine degli anni ’80 che si è diffusa in Europa grazie al libro di Swanie Simon. 

Questo regime alimentare si basa sul principio che il cane discende dal lupo e come tale va trattato, è un tipo di alimentazione casalinga, che prevede la preparazione del cibo seguendo un rigoroso programma.Niente cereali, solo carne scelta direttamente dal vostro macellaio di fiducia, frutta e verdura. E un giorno di digiuno a settimana.

 

      

5) I cibi da non dare al cane

Infine è importante sapere cosa non dar da mangiare al cane. Alcuni cibi infatti non solo non sono indicati da un punto di vista nutritivo, ma fanno male al cane e possono causargli malattie molto serie, come ad esempio il diabete. Assolutamente da evitare sono i dolci e la frutta troppo zuccherina, come uva, uvetta, pere i fichi. 
No anche a cipolla, aglio, spinaci, cavoli, fave e noci. Nella lista dei cibi da non dare al cane rientra anche l’avocado, che contiene una tossina fungicida (conosciuta come persin) che potrebbe causagli problemi all’apparato digerente.
Da evitare anche le ossa e gli ossicini di pollo, troppo piccoli e sottili potrebbero rischiare di bucagli l’intestino, mentre le uova non vanno mai date crude al cane. 

Ma anche se sono molti i cibi che non possono essere presenti nell’alimentazione del cane non per questo non possiamo viziare il nostro cucciolo di tanto in tanto, preparando deliziosi dolci apposta per lui, come ad esempio le ricette dei biscotti per cani, che oltre a farlo felice, gli permetteranno di assumere sostanze nutritive specifiche e bilanciare così la sua dieta nel modo corretto.

Fonte: www.hellogreen.it

Autore dell'articolo: BauAdmin

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